FAMIGLIA: SATYRIDAE
SOTTOFAMIGLIA: Satyrinae
DESCRIZIONE: questa grossa e splendida farfalla e' senza dubbio un gioiello del patrimonio lepidotterologico delle foreste europee. E' caratterizzata da uno spiccato mimetismo. Le ali sono di colore bruno con fascia marginale bianca sfumata di bruno. Nelle ali anteriori e' presente una macchia rotonda nera. La femmina e' piu' grande del maschio.
APERTURA ALARE: 66-76 mm.
HABITAT: boschi, radure e prati magri; spesso si posa sui tronchi illuminati dal sole ad ali chiuse dove risulta praticamente invisibile.
CICLO BIOLOGICO: questa specie presenta una sola generazione annuale. I bruchi svernano e ricominciano a nutrirsi in primavera.
PIANTE NUTRICI: il bruco vive a spese di Poacee quali
Bromus erectus, Festuca rubra, Brachypodium pinnatum, Brachipodium ramosum, Holcus lanatus, Holcus mollis.
DOVE OSSERVARLA: Perego, bosco di latifoglie; Montevecchia, orti di Ca' Soldato.
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