Le Farfalle diurne del Parco regionale di Montevecchia e della Valle del Curone
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Apatura minore, Ilia      Nome scientifico: Apatura ilia   Denis & Schiffermüller 1775   

Status in Lombardia: vulnerabile, localizzato    -    Presenza nel Parco: Ra
FAMIGLIA: NYMPHALIDAE
SOTTOFAMIGLIA: Apaturinae

DESCRIZIONE: grande ed elegante specie. Caratteristica particolarmente notevole di questa farfalla è la spiccata iridescenza delle ali del maschio che, a seconda dell’angolo sotto cui le si osserva, passano dall’arancio al violetto con spiccati riflessi metallici.
APERTURA ALARE: 50-63 mm.
HABITAT: in particolare zone di pianura umide dove crescono pioppi, salici e ontani che sono le piante ospiti del bruco. L'Apatura vola lungo i sentieri e le radure ombreggiate dei boschi, soprattutto nelle vicinanze di laghi, fiumi e torrenti. Gli adulti si rinvengono normalmente sulle cime degli alberi, ma spesso amano succhiare l’acqua dal terreno ed anche sostanze in decomposizione od alcaline: spoglie di piccoli animali, urina, sterco di bovini.
CICLO BIOLOGICO: questa specie presenta due generazioni annuali. I bruchi della seconda generazione svernano e riprendono lo sviluppo la primavera successiva.
PIANTE NUTRICI: il bruco si sviluppa a spese di Salicacee ( Salix spp. e Populus spp.).
DOVE OSSERVARLA: stagni di Ca' Soldato; sentieri margine bosco, zona umida e fresca, Ospedaletto.
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