FAMIGLIA: PIERIDAE
SOTTOFAMIGLIA: Pierinae
DESCRIZIONE: Le nervature delle ali (nere nei maschi e marrone nelle femmine) sono rilevate e spiccano sul bianco delle ali. La femmina si caratterizza per le ali traslucide, con squame meno numerose.
APERTURA ALARE: 50 - 60 mm.
HABITAT: abbondante in montagna e collina, è scomparsa nelle zone di pianura a causa dell’eccessiva urbanizzazione. Frequenta prati aperti, fioriti e soleggiati, cespuglieti, radure, margine dei boschi.
CICLO BIOLOGICO: una generazione annuale. I bruchi gregari svernano in nidi penduli di foglie disseccate, fissati ai rami con fili di seta.
PIANTE NUTRICI: il bruco si sviluppa su diverse Rosacee come Biancospini (Crataegus spp.), Prugnolo (Prunus spinosa), alberi da frutto (pero), ecc.
DOVE OSSERVARLA: prati delle Galbusere; Valle Santa Croce; valletta Squallera.
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